Perché sono una donna che lavora.
Perché sono una donna che ha studiato e si e’ laureata.
Perché sono una donna che crede che studiare e lavorare siano i mezzi per migliorare la qualità della propria vita. E perché questo me l’ha insegnato mio padre.
Perché sono una donna che crede che un bell’orgasmo sia già una ricompensa sufficiente.
Perché mia madre e’ una donna. Perché mia nonna era una donna. Perché le mie sorelle sono donne.
Perché sono incinta. E perché sto per mettere al mondo una nuova donna. E voglio che mia figlia sappia che non sono rimasta solo a guardare quando avrei potuto fare qualcosa per cambiare il suo futuro.
Perché mio figlio Pietro un giorno sara’ un uomo.
Ecco perché domenica 13 febbraio io vado in piazza.
Con tutta la mia pancia.
Con tutta la mia rabbia.
Con tutta la mia voce per gridare BASTA!!!
Se non ora quando?
Se non ora quando?
febbraio 10, 2011 di sissaesse
…e tu vali doppio veramente! :-) un bacione
ps: tanrti ciao Melania e Giovanna